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Osteopatia

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Luca Ottani

 

Sono un Osteopata iscritto al Registro degli Osteopati d'Italia, nella mia pratica osteopatica mi impegno ad essere il più semplice ed efficace possibile ricercando sempre la maggiore oggettività nel rispetto delle unicità di ogni paziente dal bambino all'anziano.

 

Lavoro ricercando le disfunzioni che portano al manifestarsi di sintomi nel paziente, sintomi che spesso non sono la causa ma l'effetto di eventi stressanti interni od esterni all'organismo.

 

Le tecniche che utilizzo sono:

  • manipolazioni vertebrali e periferiche
  • mobilizzazioni viscerali
  • tecniche mio-fasciali e craniali
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fisiopiave9@gmail.com

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Curriculum vitae

 

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Approfondimenti

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I principi dell'osteopatia

1) Il corpo è un'unità ed ha la capacità di autoregolarsi e di mantenere la salute (omeostasi).

 

2) La struttura governa la funzione e viceversa.

 

3) La persona è un sistema complesso formato da muscoli, ossa, visceri, apparati (apparato circolatorio, nervoso, linfatico, psichico).

 

Finchè questi sistemi lavorano in modo sinergico e l'omeostasi è rispettata, la salute è mantenuta; allo stesso tempo quando uno di questi sistemi diviene sbilanciato o perturbato può portare fuori equilibrio l'intera unità causando sintomi e manifestazioni dolorose.

 

Per i principi sopra descritti ogni trattamento osteopatico sarà caratterizzato da un'approccio globale non sintomatico che si concentra sulla totalità della persona e non sul sintomo.

Dolore acuto 

e sub-acuto

Dolore cronico

Si definisce cronico quando un dolore persiste oltre i 3 mesi, il dolore può diventare indipendente dall'iniziale stimolo producente.

 

E' un dolore complesso che spesso necessita di un approccio globale e multidisciplinare, in quanto non più in relazione soltanto con il danno tissutale, ma anche con l'impatto emotivo che questo ha comportato sulla persona e con il timore futuro che lo stesso permanga senza soluzione.

 

In genere il dolore cronico è stato trascurato, perchè si è agito sugli effetti e non sulle cause oppure non si è agito affatto, il compito dell'osteopata sarà quello di andare alla ricerca delle cause siano esse di natura muscolo-scheletrica, viscerale, craniale.

 

Si definisce dolore acuto un dolore che è comparso all'improvviso e generalmente la sua durata non supera le 4 settimane, è caratterizzato dal nesso causa\effetto e spesso eliminato lo stimolo il dolore si interrompe.

 

Si definisce dolore sub-acuto un dolore che può permanere da 1 a 3 mesi, rappresenta la transizione verso la cronicizzazione, in questa fase il corpo ha notevolmente ridotto le capacità di recupero spontaneo ed inizia a trascinarsi dietro tutte le conseguenze del dolore acuto, spesso non abbiamo più un nesso diretto causa\effetto.

 

In queste fasi ,dopo una diagnosi effettuata da parte del medico che escluda la presenza di altre patologie, il trattamento manuale osteopatico (OMT) è spesso risolutivo sui dolori muscolo-scheletrici andando a creare un reset propiocettivo ed una successiva neuromodulazione del dolore, velocizzando i processi antinfiammatori dell'individuo.

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